‘A raggione è dei fessi.

Non dite che non ci provo. Mi sono fatto il segno della croce e mi sono preparato a  vedere Fine pena mai, che i critici italiani avevano osannato. Ho resistito per un po’, poi il personaggio interpretato da Claudio Santamaria  si è proclamato apostolo dello sballo (APOSTOLO DELLO SBALLO, testuale) e ho vomitato. Pensavo che solo un cazzone in particolare fosse capace di scrivere così: evidentemente mi sbagliavo. Certe volte mi dimentico pure di quanto posso aver ragione.



5 Commenti

  1. mp

    ahahah “apostolo dello sballo” è stupendo. lo farò scrivere sulla mia carta d’identità alla voce “professione”.

  2. non so minimamente di cosa parli in questo post, ma ne approfitto per domandarmi come mai non stai parlando di Alitalia; fóssi fatto viecchio veramente?

    come puoi perdere l’occasione di scrivere un post giuocando sulla simpatica assonanza Alitalia-alito?

  3. Io non solo non so di che film stia parlando, non so neanche chi è sto santamaria e non ho capito una mazza neanche andando sul suo blog. Forse ho bisogno di un update

  4. barbara

    e le frasi che le persone mandano alla telecom sulla globalizzazione e sulla comunicazione e che vengono pubblicate ultimamente sulle prime pagine dei quotidiani?