La legge di Amlo.

Marziano mi ripete in continuazione che dopo la mia morte sarò sì riscoperto, ma non come autore: come scienziato. Questo perché una volta al telefono, in tempi decisamente non sospetti, gli ho enunciato la legge che i testi scientifici più avanzati ormai chiamano col mio nome:

Ci sono più cretini che posti disponibili.

Questa legge (che in realtà non è propriamente mia, ma mia è senz’altro l’enunciazione e lo è lo sviluppo), dice che  il mondo è destinato al fallimento per cretinaggine per colpa dell’Italia. Andiamo a  vedere come. Una volta i raccomandati c’erano eccome, ma erano consci della loro ciucciagine: si godevano il loro bel posto da usciere (o da capufficio, o da ministro), e lasciavano che quelli bravi lavorassero. E loro non lavoravano proprio; se ne andavano al bar a guardare le femmine. E le femmine (che all’epeca non faticavano), facevano le mantenute o al massimo si facevano aprire l’erboristeria, giusto per fare a vedere e chiacchierare con la parrucchiera a fianco. Poi, forti del fatto della nascita della moderna università italiana, dove ti puoi laureare in lettere senza fare gli esami di italiano, la gente si è cominciata a pigliare le lauree, tanto mica dovevano più studiare. Poi hanno detto: hei ma perché non ci mettiamo popo a insegnare toppa all’università? E sono nati i corsi di laurea in gnoseologia del gossip e semiologia di x factor. Poi queste cattedre sono diventate troppo poche per i cretini raccomandati, che hanno cominciato a invadere le facoltà vere, come ingegneria, medicina ecc. Il risultato, a valanga, è che oggi tu chiami il pediatra gli dici dotto’ quello il criaturo tiene trentanove e mezzo di freve, vomita e sputa sangue e quello ti fa: beh, me lo porti. Te lo porto? Con quaranta di freve? Che sputa sangue? Voi pensate alla Rai, che perde centinaia di milioni: tutti i migliori stanno là, eh, nessun raccomandato per carità. Uguale alla BBC, che però fa i soldi. E le municipalizzate? Operano in regime di monopolio totale e perdono soldi. Nemmeno la Russia di Stalin ci riusciva, e quelli almeno ciavevano la scusa della corsa agli armamenti. E questo è niente. Tra un po’ vedremo altri effetti. Avete visto le navi che si arricettano? I treni? Tra un po’ guardatevi il culo. Sto leggendo di figli amici e nipoti di onorevoli che stanno pigliandosi il brevetto di pilota d’aereo, che si guadambia bene. Lo so, voi dite che sono esagerato. Eppure a casa mia adesso la luce va via almeno una mattina al mese: quando ero piccolo al massimo una volta l’anno. E il telefono va in coma ogni due e tre.  Secondo voi perché? Perché quarant’anni fa i mezzi tecnici erano più sofisticati o perché adesso, non sapendo più dove piazzare gli imbecilli, li mettono a fare cose che non sanno fare e dove possono fare danni? Ricordatevi che un subnormale raccomandato in portineria non ha mai ucciso nessuno: un raccomandato che guida un aereo fa una strage, se vi va bene.

E comunque, Marziano ha torto. Nessuno mi riscoprirà. Mai. Perché per quando sarò morto io, non ci sarà più la corrente elettrica e tutte le mia parole spariranno, come sburro in bocca a una raccomandata.



10 Commenti

  1. Di recente, ti ho scritto. Questo post è arrivato giustappunto come una risposta. Ciao.

  2. non potevi descrivere meglio la merda in cui stiamo affogando. Ti stimo.

  3. I, tristemente noti, diversamente laureati…

  4. Questa è la cruda legge di Amlo.
    Caro amico ti faccio solo una domanda. Dall’alto dei tuoi mille contatti su facebook quanti sarebbero disposti, SERIAMENTE, a contraddirla mettendo in discussione i prori ruoli professionali o quelli dei propri cari?

  5. Potresti spiegarmi come mai ieri sera alle 10 circa, la telefonata al comandante Schettino era stata vista su youtube da meno di 300 persone, questa mattina alle 7,30 già 63000 visioni? Questo vorrebbe dire che tutti ne siamo consapevoli…. ma poi?

    • amlo

      questo vuol dire soltanto che la gente, invece di guardarsi un bel film, va a guardare le peggio cazzate su youtube. perché la gente fa votare lo stommaco

  6. e poi, siccome la gente dice che bisogna saper ridere delle disgrazie perchè mica puoi stare sempre a pensare alle brutte cose che così diventi triste e non chiavi, ti mette in piedi anche il tormentone. Come ho già scritto altrove, ma lo ripeto perchè mi piace il suono, anche io ho il tormentone: gente, siete una mappata di stronzi!