La gara a chi è più stronzo.

Mi ero ripromesso di non parlare di Grillo. Perché non mi convince lui, non mi convince la sua gente. Questo, fino a pochi giorni fa. Quando è cominciato il massacro di Grillo. Lo so, avrei potuto dire la macchina del fango, o almeno menzionare l’attacco mediatico, ma che ci volete fare, io sono una persona intelligente. Ma, per tornare a bomba, Grillo. Praticamente non leggo più i giornali, evito accuratamente i telegiornali e i blog mainstream de sinistra, eppure perfino io mi sono accorto che chiunque apra bocca, lo fa per criticare Grillo. Er prestiggioso quotidiano addirittura pubblica la notizia che FIORELLO lo critica per le sue dichiarazioni sulla mafia. Ora, io ho anche simpatia per Fiorello, e rispetto la sua libertà di criticare la qualunque, ma quando un prestiggioso quotidiano de sinistra si sente in dovere di riportare queste critiche, beh, aho’, io comincio a riflettere. Anche perché immagino che Fiorello ne abbia tante, di cose da dire: così, per curiosità, cosa sappiamo della sua opinione sulla politica economica del governo? E degli Oscar? E un parere sul campionato di basket?  Non vorrete certo privarci dell’opinione di Fiorello sulla nostra invasione (pacifica, per carità, pacifica, col camioncino dei gelati) dell’Afghanistan? E certo, vivendo a Roma, un’idea sulla gestione daa maggica da parte di Luis Enrique se la sarà pure fatta, benedettuomo.

Invece no. Ci tacciono queste perle , chissà perché, e ci riferiscono solo la sua opinione su Grillo.

Che ha fatto una cazzata. Non per quello che ha detto, perché era chiaramente una provocazione (nel paese che ridacchia e fa er vago quando Bossi si pulisce il culo con la bandiera e ricorda ai magistrati il prezzo convenientissimo delle pallottole), ma perché quando di parla di mafia o di camorra, in Italia, è facile che qualcuno, prima o poi, se la prenda a male. Non è furbo: è da pollastri. Ma proprio per questo, Grillo ha fatto una cosa buona: ha fatto spalancare i boccaporti con le bocche da fuoco, e ha costretto tutti a scegliere da quale parte schierarsi. Guardate chi lo attacca, e perché, e con quali metodi, e capirete molte cose, al di là della questione Grillo in particolare.

Molti americani, sapete, portano al polso un braccialetto con le iniziali della frase COSA FAREBBE GESU’? Si chiedono come si comporterebbe in una data situazione il loro dio. Io, da vecchio e incallito ateo, guardo i giornaloni de sinistra.

Se lo dicono loro, faccio il contrario. Ho sempre perso, ma ho sempre avuto ragione. Sempre.



3 Commenti

  1. Non mi stupisco del fatto che la realtà abbia superato la fantasia, ma questa volta ha superato la fantasia di Marziano.
    Il tronista Janfranco esiste. Esiste pure l’ala garantista dell’UDC è tutto bellissimo. Ciao
    http://www.politica24.it/articolo/giovanni-conversano-da-tronista-a-candidato-dell-udc-a-lecce/22921/

  2. è tutto bellissimo

  3. MaX0

    Sono d’accordo (sebbene, io, Fiorello non lo sopporti -in ogni caso!… ;-) )