Le 10 Frasi Del Cinema Italiano Che Avrei Voluto Scrivere Io.
E’ appena finito il salone di Torino, e stanno uscendo un sacco di film italiani nuovi. In questo mare di brutture, ovvietà, scopiazzamenti fatti male, mi voglio concedere di ricordarmi quando eravamo gente in grado si scassare culi a destra, e, perché no, a manca. Ve li metto in forma di quiz, così, per puro schiattillo. Se non li indovinate tutti e dieci, ve lo meritate, a Servillo.
1) Come si chiama uno che, nell’intimità, mena alla moglie? Non so. Nervoso? STRAZIAMI MA DI BACI SAZIAMI
2) A Ceci’, beccate ‘sta pinguinataaaa! IL GAUCHO
3) Staremo sempre insieme io e te. Perché tu non scappi e io nun moro. Hai capito? NUN MOROOO! C’ERAVAMO TANTO AMATI
4) Ma quali fiamminghi? Rifatte i denti! LO SCAPOLO
5) Vigliacchi! Due contro uno! E se eravamo in tre, te menavamo in tre! RIUSCIRANNO I NOSTRI EROI
6) Vuoi apparire una donnina inconsueta, mentre sei soltanto una mezza calza con vocazione alla stravaganza. IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
7) Dottore, l’ammalato ha mal di testa, gli do un cachet? Cos’è questo cachet? Dategli un cialdino, un italianissimo cialdino! Je farà bene lo stesso? Certo! E damoje sto cialdino. ANNI RUGGENTI
8 ) Dosio Dosio, Campi Campi, cazzo cazzo. LA DONNA DELLA DOMENICA
9) Mi sento personaggio negativamente emblematico! E io no? Lo vedi? LA TERRAZZA
10) Peppe! Ma ti fanno lavorare, sai? I SOLITI IGNOTI
credo di averne indovinati quattro, del secondo ricordo che era un film con la Vitti ma non il titolo , l’ultimo è un iperclassico
1. straziami, ma di baci saziami
2. il gaucho (che ha fatto qualche giorno fa su raiquaccheccosa)
3. mi pare c’eravamo tanto amati
4. non lo so, mi pare qualcosa con sordi
5. sempre sordi, ma mi manca
6. manca, credo gassman (forse sempre c’eravamo tanto amati)
7. anni ruggenti
8. nonsa/nonrisponde
9. come sopra
10. i soliti ignoti
Grande Dome
4 – Lo scapolo
5 – Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa
6 – In nome del popolo italiano
8 – La donna della domenica
La 9 proprio non mi sovviene, ma sembra una cosa detta in stile Gassman…
Potrebbe essere il sorpasso?
1) Il primo è “Straziami, ma di baci saziami” e la risposta alla domanda di Manfredi;
2) Il secondo, forse, è Il Gaucho di Dino Risi, film che non mi piacque molto, però;
3) Le notti brave;
4) Non ne ho idea;
5) Quando Sordi e Blier si mettono a menare lo statista in “Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa” (film divertente, ma non un capolavoro);
6) In nome del popolo italiano (e questo è davvero un capolavoro);
7) Non saprei, ma forse è “Il medico della mutua”;
8) “La donna della domenica”;
9) Non lo so;
10) I soliti ignoti, del quale speravo che prendessi la battuta di Totò sul “liquido acquatico”.
Se sono stato bravo, ne ho presi almeno 7 su 10, un buon risultato, ma c’è un problema: a me piace molto Servillo. Me lo posso meritare lo stesso?
sul fatto che ti piacesse servillo, non so perché, ma non avevo dubbi.
Detesto gli stereotipi, è una delle cose più irritanti che possono fare le persone intelligenti, mentre tu spesso mi sembri passatista senza sé e senza ma. Capace che tu mi venga pure a dire che nu cuopp’alless’ tipo Renato Salvatori era meglio di Servillo solo perché lavorare 40 anni fa. Le cose belle al mondo le fanno ancora, basta saperle cercare un pochetto, non è che hanno smesso solo perché tu hai passato i 50.
sei i giovani so tutti come a te, il mondo si scapezza prima che io possa arrivare ai 60.
se invece di cominciare a frriganre, leggessi le cose che scrvio, sapresti che cerco di segnalare tutte le cose belle che mi vado cercando. ma se uno va a vota’ la finocchiaro non si può pretendere che legga.
Nocera è Inferiore perchè ha dato i natali a gente come a voi (C’eravamo tanto amati)
Questa qua l’avrei voluta scrivere io
e te credo
11) Buca! Buca con acqua! Buca con acqua e sasso!
grande ugo
quella a latere, con la faccia di baldracca…
Non è vero, non le segnali quasi mai. Mi ricordo un post in cui dicevi che non ne valeva la pena. Menzioni spesso nei post roba classica, me ne accorgo, ma appunto, si tratta di roba classica. E quando ci concedi un poco della tua “conoscenza”, menzioni Daniele Sepe che, per carità, è bravo, ma è nella media (anche oggi). Quando scrivesti quel post in cui parlavi male del prog, mi era venuta, certo, voglia di tirarti appresso l’LP di “The lamb lies down on Broadway” a mo’ di boomerang, però d’altro canto ti facevo di gusti incredibilmente raffinati, uno di quelli che fanno “sì, l’album Milano Calibro 9 non è male, però Bacalov incede troppo nelle strutture di danze come tango e fandango, celando la mancanza di originalità negli effetti ricercati degli Osanna”. Poi, però mi arrivasti a dire che preferivi Zappa a Mahler, dandomi l’idea di quello che non si sente la musica classica per principio, perché “se la sentono i ricchi chiattilli con la erre moscia”. Insomma, il tuo mondo nasce nel 1940 e termina nel 1979.
Guarda, se ti va, mi dici un recapito ti posso passare “Estremo Occidente” di Nocenzi, oppure qualcosa di Dusan Bogdanovic, di Wim Mertens o dei Portico Quartet. Il mondo è bello perché va sempre avanti, altro che frignare. Piuttosto, tu ti lamenti di tutto.
se vabbe’, lallero.
Sì. Lallero, ma tu prova. E anche dal punto di vista dei film. In generale, da quando il cinema è diventato un posto dove vanno solo i ragazzini, i buoni film sono sempre più rari, ma ce ne sono. Con Sokurov, forse la Russia ha trovato un erede di Tarkovskij. Negli USA, finché continua a lavorare gente come Charlie Kaufman e Wes Anderson, c’è speranza. In Estremo Oriente, ogni tanto escono un “Time” e un “Old Boy”. In Italia,i bei film, siamo fortunati se ne fanno uno ogni dieci anni oramai, ma non mancano i buoni attori cinematografici: Servillo, appunto, Haber, Imparato, Herlitzka, Battiston, Popolizio.
forrse non lo sai, ma ho una rubrica settimanale, SPOILER, che consiglia appunto cose NUOVE e per l’estero, a parte certe cadute di kaufman, che pure è bravissimo, siamo d’accordo in TUTTO.
sull’italia no. gli attori che ti piacciono mi fanno ridere. gli scrittori sono peggio e non parliamo dei registi.
a parte la capagira, maresco e gianni de gregorio, gli altri mi fanno tutti schifo. potrò non essere d’accordo con te o ti metti a urlare?
Perché dovrei urlare?
perché stai sempre a pepetiare
wes anderson è un bravo arredatore.
sokurov è grande ma tarkovskij era immenso.
comunque giordamas, non è un fatto di essere passatisti: pensa fuori dal tempo, ci sono le cose bellissime e quelle mediocri. tutto qua.
amlo passatista poi mi fa ridere: ogni volta che gli segnalo qualcosa che è appena uscita lui la conosceva già da 6 mesi (ma forse sono io ritardato)
la pinguinata hahahah!
L’ho visto l’altro giorno con mia moglie per la PRIMA volta, siamo rotolati in terra da ridere. Ma ce lo vedete un film moderno dove si prendono a pinguini morti in faccia? Iniziano a cacarti il cazzo gli animalisti, le femministe perchè era un pinguino donna, i vegani, gli sticazziani, etc… bei tempi quando abatantuono poteva dire “aaaaaaaaattila! ma che siete, una tribù di handicappati?” senza passare per razzista cattivo…
poi con gli anni 90 è finito tutto. sob.
Ogni volta che usi un maiuscolo tu, significa che urli? Io no, lo uso per sottolineare ciò che dico. Userei il grassetto, ma non funziona.
ma no, dicevo nel senso che ti lamenti, tutto qua
12- “Il diluvio universale…” “Della merda.”
Mi piace quando la rubrica le 10 cose è in positivo….trovo sia più difficile scriverla…
Facemo mille petecchioni, e contenti li sapienti e li minchioni!