Bollettino di guerra, giorno #boh

ore 8.00. L’assessore Gallera si sveglia nel suo mondo immaginario, fa fare sei milioni di tamponi in un’ora, fa due chiacchiere con Alice e il Bianconiglio e, dopo il caffè, vince il Pallone d’Oro. Salvini recita l’Ave Maria.

ore 9.00. Bertolaso, in quarantena per coronavirus, si reca in cucina a prepararsi le solite felle biscottate con la marmellata di pere di cui è ghiotto ma non si accorge che la marmellata è scaduta e si fa venire un ciglio di panza.

ore 10.00. Il governatore De Luca annuncia che verrà fatto il tampone soltanto a chi si presenterà con un corno portafortuna o con un santino di Padre Pio.

ore 11.00. L’assessore Gallera raggiunge i diecimila contatti su facebook e pubblica una sua foto in costume da bagno poi lancia un sondaggio: me li faccio crescere i baffi? Che ne dite? Salvini recita il Padre Nostro.

ore 12.00. Il governatore De Luca si ristora con un bell’aperitivo a base di sangue di vergine e coda d’unicorno preparato appositamente per lui dal mago di Arcella.

ore 13.00. Bertolaso, incurante del ciglio di panza, si prepara un gustoso toast provola e prosciutto, di cui è assai ghiotto, ma inciampa nel tavolo e si frattura una gamba. Salvini gli telefona e lo invita a recitare insieme a lui Om A Ra Pa Ca Na Dhih.

ore 14.00. Fuori onda di Mattarella che dice : Giovanni per cortesia ricordati che nelle puntarelle ce va l’alicetta che me piace tanto.

ore 15.oo . Il governatore De Luca, stremato dai riti apotropaici della mattinata testé trascorsa, si accinge al meritato risposino pomeridiano abbracciato a una zampa di coniglio, salmodiando ciampa di coniglio salvami dal periglio.

ore 16.oo. Viene sgamato sul tubo un video di Cairo che balla il cha cha cha.

ore 17.00. Bertolaso, pur con la gamba fratturata, si avventura nel corridoio onde raggiungere la cucina e preparasi una tisana di finocchio col miele, di cui è molto ghiotto, ma viene assalito da un orso attirato dal dolce alimento.

ore 18.oo. Il team della Protezione civile, invece di sparare i soliti numeri a cazzo di cane, tanto chi vuoi che ci creda più, mette in scena Casa di bambola di Ibsen, ma i critici restano freddini, giudicando poco convincente l’interpretazione di Borrelli nei panni della signora Linde.

ore 19.00 L’assessore Gallera improvvisa un dj set su Faceboook, In collegamento via fb, Salvini recita le istruzioni di lavaggio del maglione.

ore 20. Bertolaso, in groppa all’orso, da lui ribattezzato prontamente Samantha, si reca in bagno a fare pipì, ma vengono fermati da sei carabinieri che li pigliano a manganellate perché l’orso non ha la targa.

ore 21. Comincia la conferenza stampa annunciata dal premier Conte per le 13.00

ore 22.00. Salvini recita una poesia di Arminio. L’universo implode.



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