Wolfere o non Wolfere?

-Il problema più urgente è: me li taglio o non me li taglio?- mi diceva Tino Buazzelli un giorno di quest’estate. -Non li ha mica i baffi, Nero Wolfe, vero? E allora me li taglio. Questo scriveva Oreste Del Buono tanti anni fa. Tino Buazzelli, uno dei grandi del nostro teatro, si preparava a interpretare il detective montenegrino, e telefonava a Del Buono per avere chiarimenti. Questa era gente che adesso ci pare di una serietà e di una bravura sconcertanti, ma allora o eri così o erano cazzi da cacare. Non c’era spazio per gli arronzoni, non quando c’era qualcosa da fare. il mamozio, più o meno, c’era, ma era messo in condizione di non nuocere troppo. Così capitava che uno come Buazzelli, che era in grado di recitare Ibsen a memoria e poi andare a girare Totò Tarzan, prima di fare Nero Wolfe si informava. Se non sapeva, chiedeva. Per loro era, incredibili dictu, normale. Oggi è più facile. C’è internet, Wikipedia. C’è Google: se digiti Nero Wolfe ti vengono fuori la bellezza di 1.070.000 risultati in 0,24 secondi.

Per questo faccio tanto di cappello a quelli del sontuoso Venerdì de Repubblica che sono riusciti a scovare (immagino dopo anni di faticose ricerche), il vero nome della creatura di Rex Stout. E adesso chi cazzo glielo dice al mondo che Nero Wolfe, in realtà, si chiama Nero Wolf?



2 Commenti

  1. essere talebani è una scelta obbligata

  2. RO

    L’UNICA SOLUZIONE MI SEMBRA QUESTA.
    Su Su tutti ai banchi.
    Lezione numero 1. Scrivete nove volte “l’ape Ada vola”. quando avete terminato cerchiate con la penna rossa la lettera A.
    Bravi bravi siete pronti per la lezione n. 2……