Speciale Festa della Donna!

Regalino a tutte le amiche del blog in occasione della festa della donna. Rarissima puntata di SEX AND SALIERNO. Se lo volete tutto ve lo scaricate aggratis qua
Puttanone speciale 8 marzo! 08.03.2005
Le nostre quattro simpatiche donne protagoniste del loro tempo hanno deciso che quest’anno non si faranno fregare dal solito spogliarello nei locali diSalerno, e datosi anche il fatto che in quei locali se provano a entrare lecacciano fuori perché le hanno pesate per le zoccole muorte di famma chesono, hanno deciso di fare l’ottomarzo a Roma. Così si fottono la macchina del fratello di Samantha che fa il metronotte e alle dieci di mattina dorme ancora, e si avviano alla volta della capitale. Già al momento di fare rifornimento si sgama che sono quattro pezzenti: infatti Samantha dice “Io mecco la macchina, quindi soldi per la benzina e l’autostrada non ne caccio”, mentre le altre tre fingono di essersi scordate i soldi a casa. Com’è come non è,  alla fine, pressate dalle bestemmie del benzinaro che le chiama zoccole pezzenti, i soldi escono e le quattro mignotte si avviano alla volta della capitale. Come tutti i cafoni, appena a Roma, si pensano di fare le tipe spiritusielle e  cominciano a sfottere una
macchina con quattro guaglioni dentro, che però subito si mette a seguirle col chiaro intento di far loro la mazzera. Alla fine non solo se ne riescono a scappare, ma vanno pure a piazza del Popolo, dove si fittano i rollerblades, non senza aver litigato col tipo che invece a loro non ce li vuole affittare perché si accorge subito che alle femminucce ci fetano i pieri a uso vecchio scarpone quanto tempo è passato. E insomma si mettono i pattini e vanno introppechiando sulla gente, fino a che un vigile non le acchiappa per le ascelle e dice  “Sentite signore è mejo che ve ne annate”, però le imbecilli invece di capire che si devono levare dalle palle si mettono a parlare romanesco, finché il vigile non si incazza a uso bestia e le vuole arrestre a tutte. Vengono però salvate dall’omino dei rollerblades che fa  “Aho’ a coso i pattini so’ i mia” e mentre l’omino viene tratto in arresto, le quattro  zoccole se ne fuiono. Le ritroviamo a sera a Testaccio dove mangiano panini con la puorchetta in attesa di vedere se qualche buttafuori le fa entrare aggratis; scoprono subito però che a Roma se non pavi manco ti sputano in faccia, allora cacano venti euri a
coccia, entrano nel locale più economico e subito Samantha si fa riconoscere tirando una pugnetta al barman sotto al bancone in  cambio un un gin tonic, mentre Sciarlott Cherri e Miranda si mettono a ballare a uso puttane in mezzo a altre trentenni fallite come a loro, che però almeno loro non sembrano del tutto quello che sono: vale a dire delle guardaporte. Alla fine arriva lo spogliarellista, che però è uno che tiene pure un poco di panzella (chi poco spende poco appende) e insomma lo spettacolo fa cacare, però loro non se ne accorgono perché Samantha, a forza di fare una pugnetta un gin tonic sta già mbriaca come a una merda e vomita in faccia allo spogliarellista, che si incazza e le chiava un paccaro, però sbaglia e piglia a Cherri, che si scapezza da sopra al palco e cade sul buttafuori, il quale le piglia a tutte e quattro per la recchia e a calci in culo le scopa fuori, nel freddo di Testaccio. Dopo aver telefonato a tutti i conoscenti romani per cercare di scroccare un letto, e dopo essere state mandate a scopare il mare da tutti, le nostre quattro amiche, stanche ma felici, si incamminano alla volta dell’autostrada. Al momento di fare benzina, si
accorgono che stavolta veramente stanno senza soldi,e allora Samantha fa “Ci penso io ragazze”, e cerca di fare la bellella con un camionista, che però diceche se lei vuole trenta euri si deve far vedere mentre lecca il buco del culo a Miranda mentre lui si fa fare un bibucchino dalle altre due. Dopo cinque minuti di offesitorio, il camionista la ha vinta, e dieci minuti dopo le nostre eroine, in religioso silenzio, sfrecciano a ottanta all’ora verso Salierno. Il vento si porta via le ultime parole della dolce Samantha:
“E che sfaccima, Miranda, ogni tanto fattèllo nu cazz ‘e bide’”


5 Commenti

  1. uno dei pochi PDF a seguirmi ogni volta che cambio computer :)

  2. memorabile sex and salierno….per un secondo ho sperato in un nuovo episodio :-)

  3. mp

    l’attualità di un classico si vede dai dettagli: la frase conclusiva è di quelle che ancora oggi commuovono il cuore di grandi e piccini.

  4. bowen

    booyah!