I 10 nuovi astuti redditometri.

1) Redditometro on line. Vai sul sito, lo scarichi, lo installi sul tuo pc. Non funziona però ti manda direttamente sui siti porni dove donne voliono scopare co te che aspetti no fare più tante pippe in Rome! E’ costato settanta milioni di euri.

2) Vaiassometro. In sostanza gli agenti del fisco, vestiti come vaiasse che lavano i portoni si mettono di casa nel portone tuo e si impicciano di tutti i cazzi tuoi, chiedono di te ai vicini e insinuano che ti tenga un femminiello.

3) Puttanometro. I finanzieri vanno dalle puttane della zona tua e gli chiedono se quando ti fai fare i bucchini al volo chiedi la ricevuta, se paghi in contanti e visto che ci sono, si informano pure se intosti o no.

4) Primariometro. Siccome per votare alle primarie del PD, pare strano ma ti chiedono DUE euri, tutti quelli che li versano avranno un accertamento fiscale, perché nessun lavoratore sano di mente andrebbe a buttare anche solo due euri fetenti per quella gente là.

5) Grattacielometro. Si basa sostanzialmente sull’assunto che chi possiede un grattacielo e dichiari meno di tremila euri sia un evasore. Un po’ debole, forse, l’accertamento. In sostanza, il ministero ti viene dietro mentre ti stai bevendo una cosa al bar e ti fa, bello e buono, neh, ma a niente a niente teniss nu grattacielo? Se rispondì sì, cazzi tuoi, ma se rispondi no la legge dice che ti devono pure pagare un succo d’arancia.

6) Allegrometro. I settantaduemila psicologi assunti come consulenti del ministero hanno elaborato questo facilissimo test: in parole povere, se sei allegro, tipo la mattina quando accompagni tua figlia a scuola, allora tieni i soldi accovati, se no comunque ci devi spiegare che cazzo ciai da ride.

7) Licenziometro. Si basa sul sacrosanto assunto che il padrone ha sempre ragione. Ergo, se ti ha licenziato, è perché tieni i soldi accovati e non hai bisogno di lavorare. Detto anche cornutoemazziatometro.

8 ) Possoffritiuncaffèometro. Questa manco c’è bisogno di spiegarla, che ti pare che un impiegato oggi come oggi possa permettersi di offrire un caffè a un amico? Non scherziamo ragazzi, fuori i soldi.

9) Nutellometro. Si tratta di un parametro basato sulla pura cattiveria e sul principio che comunque ti vadano le cose, tu non ne debba mai avere bene. Se ti piace la Nutella e te la vai comprare significa che vuoi concederti un piccolo piacere, e il ministero si sente in dovere di intossicarti la giornata a prescindere.

10) Giulianosangiorgiometro. Ecco finalmente una norma a vantaggio dei contribuenti più sfortunati. In sostanza, basterà aver ascoltato una volta un disco dei Negramaro o aver comprato una copia del libro del cantante per ottenere automaticamente uno sconto del 50 per cento sul dovuto. Per i più sfortunati, quelli che somigliano a Giuliano Sangiorgi, lo sconto sale al 90. Per quelli veramente inguaiati, cioè per il vero Giuliano Sangiorgi, è prevista l’esenzione vita natural durante.




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