Ve ne approfittate che non c’è più un Robert Mitchum.

unrobertmitchum.jpgSono cresciuto nel mito di un Humprey Bogart e in quello di un Robert Mitchum, passando per i Martini infiniti di William Powell. Mi piacevano quei gialli dove il detective risolveva le cose a cazzotti, i maschi bevevano e fumavano e sparavano; in genere, i gialli allora erano mischiati, ci trovavi di tutto, da Nero Wolfe a Marlowe, da miss Marple a Maigret, da Poirot a Philo Vance. Poi gli autori italiani hanno scoperto il nuàar, ed è stato l’inizio della fine: al grido di nel nuàar non è importante la trama ma l’atmosfera, gli scrittori italiani (incapaci a scrivere una trama anche per le Winx) si sono messi tutti a scrivere nuàar. Per fortuna l’autorevole quotidiano La Repubblica, nella persona de Il Venerdì, ci pensa lui e mette le cose a posto, con un bel servizio con dei bei boxini neri, per aiutarci a capire meglio: IL LEGAL THRILLER, IL POLICE PROCEDURAL, IL GIALLO\NOIR\THRILLER e soprattutto, l’HARD BOYLED. Aspetto con ansia le recensioni sul Futurysmo, l’Ympressyonysmo, l’Alpynysmo.

Davvero, sto aspettando con ansya.



8 Commenti

  1. Io sono cresciuto con un Amlo. Tu sei il mio myto

  2. mp

    ahahah quando ho visto l’articolo del venerdì ho immaginato che avresti scritto un post in proposito. cmq in generale l’idea che non è importante la trama è stato l’inizio della fine in molti campi. e comunque: more ice.

  3. amlo

    semmay, more yce.

  4. Ignoranti, si scrive cosi’ perche’ il regista e’ Danny Boyle

  5. amlo

    come hay ragyone, gyamayca.

  6. MrBrown

    scusate, volevo intervenire, ma mi si è scassato il boyler devo chiamà l’idraulyco

  7. miiiiii Philo Vance, mi hai fatto venir voglia di andare a ritrovare la collezione di gialli dei tempi dell’università.

  8. Ciao Amleto… scusa l’ignoranza ma Hard Boiled non è uno stufato ??