Le 10 Peggio Gite Fuori Porta.

1) La Gita Al Mare. Come sanno tutti coloro dotati di un quoziente intellettivo superiore alla lumaca, il Mare, come avrebbe detto Alan Ford, è roba da siuri, quindi quando lo affrontate lo affrontate vi ritroverete di fronte al fatto che siete poveri, non c’è un cazzo da fare. Infatti la Gita Al Mare d’estate presuppone che v’incolonniate fantozzianamente verso un lido che vi farà uscire le carcioffole da culo per quanto costa caro, ma se veramente volete capire quanto siete disgraziati, vi consiglio La Gita Al Mare Fuori Stagione. Checché ne dicano i cantanti sciemi, il mare fuori stagione è una cosa tremenda, o fa troppo freddo e vi chiatrate o fa troppo caldo e vi levate il maglione però poi arriva il vento e vi viene la febbre a sessanta. Se mangiate fuori vi cardèano, se vi portate i panini fate prima che vi buttate la sabbia in bocca a manciate. D’altra parte, che la Gita Al Mare faccia schifo al cazzo ve ne accorgete dal fatto che loro, i ricchi, la Gita Al Mare mica la fanno.

2) La Gita In Montagna. Se esiste un’occasione per vestirsi da cretini senza essere Oscar Giannino, ecco, questa è la Gita In Montagna, che alle mie latitudini si chiama Gita In Mundagna. Essa presuppone che vi mettiate maglioni improbabili, scarponi da trekking comprati apposta da Decathlon, cappeli da Puffo, piumini da omino mishlèn e occhiali da stronzo. Però della Gita In Montagna va detta una cosa, e cioè che è facilissima da fare: in sostanza dopo dieci minuti che camminate salta su uno e dice neh guaglio’ non so com’è ma io tengo una sfaccimma di fame!, a quel punto un altro risponde e quella è stessa la muntagna che fa venire fame, non lo sai?, quindi allo scoccare del primo quarto d’ora vi mettete a mangiare pane e salame, uova sode, frittata di maccheroni, pezzi di formaggio grossi quanto l’Umbria, e a bervi quantità di vino da far mettere lo scuorno in faccia alla brigata Julia. Dopo mezzora state con la panza in mano e ubriachi come marinai e dite maro’ non ce la faccio manco a muovermi, e gli amici rispondono e quella la montagna stanca, che, non lo sai?

3) La Gita Al Lago. Forse non tutti sanno che Lago è una parola che viene da qualche lingua antica e tradotto significa Acqua Che Puzza Di Cane Morto, infatti non è un caso che l’unico stronzo che ha speso una vagonata di miliardi per comprarsi una casa sopra a un lago è George Clooney, l’uomo che ha recentemente dichiarato di essersi fatto un lifting ai coglioni. Anche la Gita Al Lago è facile da fare, perchè alla fine si riduce a voi che camminate in tondo intorno a una pozza d’acqua più o meno stagnate che feta di cane morto, ma se siete fortunati può anche puzzare di merda o di cadavere, dipende dai giorni. Particolarmente accoglienti i bar del posto, che fanno un ottimo caffè al gusto inconfondibile di cane muorto.

4) La Gita In Bicicletta. Ognuno di noi ha un momento di totale rincoglionimento, nella vita. I più fortunati si fanno qualche anno di carcere, i fortunatissimi qualche mese in comunità di recupero: quelli veramente celardi si comprano la bicicletta. I primi due anni generalmente li si passa a montarla, perché non so se lo sapete ma mica ve la vendono montata, se no è troppo facile. Poi un giorno il più cretino tra i vostri amici viene a casa vostra, guarda fuori al balcone e vede la biciletta che sta lì ad arrugginire coperta di cacate di piccione e giustamente ti intima: domenica ti passo a prendere alle sei, andiamo a farci un giretto in un posto che so io, senza macchine, così ti impratichisci, e tu sei contento perché pensi di non finire arrotato da un camion; in realtà la cosa va così: sveglia alle cinque di domenica, pronto alle sei. Dalle sei alle sette scesa della bicicletta per cinque rampe di scale con conseguente massacro di stinchi gomiti e coglioni vari. Dalle sette alle otto si cerca di infilare una bicicletta, che nel frattempo ha aumentato di otto volte le sue dimensioni, nel bagagliaio della tua utilitaria. Alle nove si sfila la catena, alle dieci la bicicletta, che nel frattempo ha aumentato di otto volte il tuo peso, ti cade addosso e ti frattura il piede. La gita è finita, e il tuo amico può tranquillamente dire, mentre ti rotoli a terra dal dolore, eh se lo sapevo che eri così fracico non ci venivo con te a fare La Gita In Bicicletta.

5) La Gita Con Coppia In Crisi. E’ una delle più simpatiche, anche perché che i vostri amici sono in crisi tra di loro non lo avevate mai sospettato, perché loro vi volevano fare una sorpresa per farvi divertire. Funziona che loro vi vengono a prendere con la loro macchina per andare in un’amena località molto distante da casa vostra e decisamente isolata. Mentre state percorrendo un tornante di montagna a seicento chilometri dal luogo di partenza, uno dei due riceve un sms. Sbircia per un attimo il cellulare, poi cancella il messaggio: è il segnale che La Gita Con Coppia In Crisi può finalmente iniziareDue secondi e vi trovate in un’orgia di Chi Era? Nessuno. Come Nessuno? Se Ti Dico Nessuno. Fammi vedere. Ecco Guarda. E Grazie Al Cazzo L’Hai Cancellato. Ma Quando Mai. Puttana. Ricchione. Zoccola. Impotente. Fermano la macchina e cominciano a litigare, allora voi scendete al freddo e al gelo e li aspettate sei ore a meno sei gradi finché non vi ricaricano e vi portano a casa in un’atmosfera così gelida che vi fanno rimpiangere la temperatura esterna. Vi lasciano a casa guardandovi con l’espressione di chi dice è colpa tua stronzo che non sei altro.

6) La Gita Alla Fattoria Per Far Vedere Gli Animali Ai Bambini D’Oggi Che Si Mangiano La Mucca Ma Non Sanno Com’E’ Fatta Una Mucca. Certo, ci sarebbe da chiedersi perché uno dovrebbe vedere vivo l’animale che sarà poi macellato per sfamarti, ma questi sono tempi che vedono le femmine scrivere libri, quindi non è che ci possiamo lamentare per  La Gita Alla Fattoria Per Far Vedere Gli Animali Ai Bambini D’Oggi Che Si Mangiano La Mucca Ma Non Sanno Com’E’ Fatta Una Mucca. E insomma va che voi vi fate seimila chilometri perché qualcuno vi ha detto che la fattoria vicino casa vostra fa schifo, arrivate lì, pagate un sacco di soldi che quelli i contadini si sono imparati e mica vi fanno vedere i pullasti a gratis, che se non lo avete capito là gli unici pullasti siete voi, e insomma voi scendete e ammirate gli animali e soprattutto vi immergete per due ore nella puzza della loro merda mentre i vostri figli stanno in macchina agiocvare col Nintendo e quando gli dici chitammuort’ appapa’ scendi dalla cazzo della machina e vieni a vedere gli animali, ti guardano come a dire tu si’ scemo tu e mamma, col cazzo che esco, ci sei voluto venire e mo’ la puzza della merda di puorco te le senti tu.

7) La Gita Al Mercato Biologgico. Classica gita del due piccioni con una fava, dai andiamo al mercato biologgico così prendiamo un po’ d’aria cazzo stiamo sempre chiusi in casa ci credo che poi stiamo sempre malati e intanto ci compriamo pure un po’ di verdura buona, vala’ che panza che hai fatto te credo stai sempre a magna’ wurstel e a fuma’ buttato sul divano me pari tu’ padre. Si prende la macchina, si fanno i canonici trecento chilometri  e si arriva in un posto sperso di proprietà della Regione (non importa quale) e occupato a forza da una comunità di stronzi comunistacci figli di magistrati di cassazione che coltivano verdure biologgiche utilizzando la loro cacca come fertilizzante naturale e dove un hippy che puzza come un caprone, con le unghie nere e i denti marci tenterà di venderti  una zucca (marcia, e che ha rubato la settimana prima al Carrefour de L’Aquila) per soli trecento euri.

8 ) La Gita Alla Sagra Pomeridiana. Per le sagre serali e notturne quanto prima faremo un capitolo a parte; per ora affrontiamo la classica  Gita Alla Sagra Pomeridianache si svolge con la seguente modalità: vi attira perché è vicino casa e non dovete spendere i soliti ottanta euri di benzina, però, con la complicità del Comune del paesino che la ospita, gli organizzatori hanno deciso di stravolgere la normale circolazione automobilistica, obbligandovi comunque a un periplo di svariate migliaia di miglia marine introno a un paesino si settanta anime in tutto, e dieci sono pure fuori per lavoro. Ciliegina sulla trota, l’assessore al Verde del paesiello avrà ben deciso di vietare il parcheggio all’interno mura della ridente località di questa cippa di cazzo per obbligarvi a parcheggiare sette chilometri più in là, in campagna, nel fango. Chilometri che percorrete solo per scoprire che la Sagra consiste in due stand della Regione Lanzie con settanta hostess vestite da puttane che flirtano con quelli che montano gli stand.

9) La Gita A Vedere I Frati Che Fanno Le Cose Buone Da Mangiare O Da Bere. La cosa che dovete capire è che se i frati erano veramente buoni a inventare cose da mangiare e da bere a ora di mo’ avevano inventato la Nutella e il Campari, e no cose fatte con le ghiande, le  erbette che fanno schifo pure alle capre e le lattine di fagioli arrugginite. Almeno questi dovrebbero essere gli ingredienti, se andate ad assaggiare una delle cose che producono loro. Però sono spaventosamente gentili e quando vi chiedono di dire novecento avemarie insieme a loro non tenete il cuore di dirgli di no.

10) La Gita A Vedere Quel Monumento Che Sta A Due Minuti Da Casa E Aho’ So’ Ventanni Che Abitiamo Qua Ci Fossimo Disturbati Una Volta Che E’ Una A Muovere Il Culo E Farci Un Po’ Di Cultura Ah Ma Adesso Basta Domani Cascasse Il Mondo Anche Se E’ Domenica Ci Svegliamo Alle Quattro E Andiamo, Porca Zoccola Puttana Troia Mica Se Po’ Avanti Così E Che Semo, Bestie? Se in vent’anni non c’eravate mai andati un motivo c’era.

 



12 Commenti

  1. MrBrown

    gita in montagna foreva

  2. Andreina

    La storia del lifting testicolare era una…balla…Clooney ci prende in giro i giornalisti dal 2008.

  3. La Cassazione

    con grande onestà confesso di essere stato coinvolto in passato in due o tre di queste amenità, causa fidanzamento con femmina esploratrice e curiosa. Poi ho imparato la lezione, parola d’ordine: colcazzochecivengoarompermilepalleinquelpostollà!
    PS: e sono molto più attento anche a fidanzarmi.

  4. Klaudione

    basta, nn si può leggere questa roba a lavoro, io piango dalle risate e tutt’attorno mi guardano storto!

  5. Emilia Caporaso

    Sto morendo dalle risate!!! Complimenti Amlo!

  6. ciravino

    però  “stronzi comunistacci figli di magistrati” è liberamente ispirato dal Marziano… o no?

    • amlo

      credo di essere l’unico al mondo che lo cita sempre, anche quando non dovrei. è che molte cose escono chiacchierando insieme e spesso non ci ricordiamo di chi è una cosa e di chi è l’altra e e litighiamo pure no questa è tua, no sì scem l’hai detta tu ue’ scimunito. per conto mio ragiono così: se è bella, sono propenso a credere che sia sua.