Le 10 cose che vi posso dire sul governo.

1) Vedo elettori del Pd che fanno i contriti, o peggio, gli spiritosi, tipo ridateci i due euri delle primarie ecc. ecc. Non vale. Lo sapevamo tutti che alla fine avrebbero fatto il governo con Berlusconi. Non è che ci voleva Grillo per capire che se sei già stato un anno e mezzo col Pdl a votare per Monti, la cosa proprio schifo non ti fa. Non siete stati fessi a fidarvi, siete stati stronzi: loro ce l’hanno messa tutta per farvelo capire, ma voi niente, come le femmine che si innamorano dei ricchioni dicendo eh ma io lo cambierò, e poi al massimo gli possono cambiare le mutande sporche di sburro.

2) Vedo elettori di Sel che fanno i comunisti. Mi fa piacere, ma anche voi, nella migliore delle ipotesi, siete stati stronzi. Cioè, anche qui, ma l’avete visto il Pd? Avete fatto caso a cosa votava e con chi lo votava? E non vi è venuto il benché minimo sospetto? Complimenti a voi, ma visto che non vi accorgete dei rinoceronti che vi cacano in salotto, io alla fine sono abbastanza contento di non vedervi al governo: nella migliore delle ipotesi, non capite un cazzo.

3) Vedo che prendete per culo Nunzia De Girolamo, e poi chiamate misogino a me. Doppiamente razzisti, perché è femmina e perché è del sud. A me sta molto simpatica, lo ammetto: chiaramente non le affiderei, se si trattasse di me, neanche da pagare le bollette in posta, ma gradirei mi spiegaste cos’ha in meno della Boldrini o della Melandri o della Madia. Se la vogliamo mettere sul personale, almeno è una che ogni tanto una risata se la fa, e ci risparmia le arie da santa laica delle signore de sinistra che tanto vi piacciono e che tanto m’intortano i coglioni e la nervatura a me. Vabbe’, mi sta sul cazzo il marito, ma tanto il problema di stare con uno di destra è suo, mica mio.

4) Vedo che v’esaltate per la ministra de colore, e bravi i miei razzistielli de sinistra. Mi farebbe piacere ricordarvi che sono o erano di colore Bokassa, Papa Doc Duvalier, Colin Powell nonché quell’incapace di Spike Lee. Se non imparate che il colore della pelle non garantisce un cazzo, nel bene e nel male, io non ci posso fare proprio niente. Tornate a scuola, che vi devo dire, ma non a studiare, che non è cosa vostra: chiedete se vi fanno fare la prova per vedere se siete capaci a raschiar via la merda dai cessi.

5) Vedo che siete terrorizzati per il salvacondotto a Berlusconi. Bene, io no. Io considero un bene che Berlusconi si sia fatto, in questi vent’anni, i cazzacci suoi. Mi dite che la causa dei mali dell’Italia parte sattamente da lì, e io vi peso per stronzi in malafede quali siete. Dice, ma era vicino a Craxi: e perché, Napolitano no? E ditemi: secondo voi in Italia la scuola e la sanità fanno cacare per colpa di Berlusconi e del fatto che non è stato mai risolto il conflitto d’interessi? Ma davvero? Strano, io vedo prefessori e rettori de sinistra a strafottere, e presidenti di regione a cui fa capo la sanità pubblica che si dichiarano a sinistra di Pol Pot e poi per un’ecografia aspetti tre anni. Ma è colpa der nano, ve’? E’ sempre colpa der nano, ve’?

6) Vedo che date la colpa a Grillo. Perché vi ha fatto il mazzo a tarallo in libere lezioni invece di suicidarsi per lasciare il campo libero a voi: complimenti. Poi perché non ha accettato le vostre proposte civetta di governo comune e si attenuto (lui, non voi) a quello che aveva detto che avrebbe fatto; capisco che il mariuolo si sente sempre arrubbato, ma voi pure un poco di scuorno lo dovete avere, ogni tanto. Grillo farà pure cacare, ma se la gente preferisce uno che fa cacare invece di voi qualche domanda ve la potreste pure fare eh.

7) Vedo che esultate perché il vostro premier è giovane. Ora, fatevelo dire, queste cazzate del giovane, del vecchio der negro, della femmina, der segmento de mercato, lasciatele ai pubblicitari quando devono spennare i clienti; anche la giovinezza che tanto piace a voi quanto piaceva al cavalier Benito Mussolini, non è un valore in sé; o almeno non lo è più di quanto non l0 sia essere fanatico di minigolf o degustatore di provoloni affumicati. L’unica cosa che garantisce questo modo di ragionare è che chi lo pratica è in malafede, o stronzo, o tutt’e due.

8 ) Vedo che siete in sollucchero perché ciavete l’opposizione interna. Bene, complimenti, avete scoperto i pareri diversi dai vostri, adesso dovete scoprire: a) se è vera opposizione o un modo puerile per incanalare il dissenso (come ha fatto per secoli il vecchio Cossutta nel Pci), b) il modo per tenerne conto, e questo voi non siete abituati a farlo; la democrazia vi piace imporla agli altri, come nel caso di Grillo (che, fatevelo dire, per voi è diventata un’ossessione), ma in casa vostra serve come un dolcificante dietetico in casa di un obeso: non sapete che cazzo farci, anche se ve lo spiegano con calma.

9) Vedo che la stampa italiana parla di voi come un sol uomo. Bene, sappiate che questa non è una cosa buona. Vi siete fatti fottere da Vendola che parlavadella narraffione della realtà, e siete ancora convinti che Berlusconi e le sue tv abbiano creato un’Italia diversa, peggiorandola: beh, è ora che vi chiavate in capa che mille editoriali dei vostri schiavetti non valgono un cazzo, di fronte a un conto del dentista e un conto corrente in rosso. Avete voglia a dire e avete voglia a fare, ma così non fate che aumentare la distanza tra voi e il paese. Che farà pure schifo, chi lo nega, ma è pericoloso proprio per questo: è pieno così de matti, là fuori, e al matto hai voglia a dirgli: Scalfari la pensa diversamente da te. Quello piglia la mazza e te la chiava in capa a te e  al povero Scalfari.

10) Vedo che la satira gode buona salute. Bene, sappiate che quella NON E’ satira. Quando vedete gli autori satirici che fanno gli amiconi coi politici e coi giornalisti lacché, quella non è satira. Quando vedete i politici che ridono alla battute, quella NON E’ satira. Poi, che vi devo dire, contenti voi: io sono cresciuto con Andrea Pazienza, voi beccatevi Spinosa (tanto per capirci, la vignetta di fianco è di Mario Natangelo. Uno buono. Uno.).



28 Commenti

  1. Balthazar

    Maestro, grande & caustico come al solito. Ma giusto per curiosità, visto che o libro me lo sono accattato, non posso fare sparire il banner? =V

  2. dirty

    Al punto 4. “Mi farebbe piacere ricordarvi che sono o erano di colore Bokassa, Papa Doc Duvalier, Colin Powell nonché quell’incapace di Spike Lee. Se non imparate che il colore della pelle non garantisce un cazzo, nel bene e nel male, io non ci posso fare proprio niente”. CONCORDO PIENAMENTE!!! Aggiungerei anche Obama alla black list (scusa il doppio senso) ;)

  3. Luke

    Ennò ennò eh va bene tutto, ma la Di Girolamo no eh? Ecchecazz

  4. Balthazar

    Maestro, perdoni l’off topic. Sono attualmente ad un concerto di edoardo bennato (laiv diciamo), ha appena eseguito il pezzo “la mia città“, proiettando sul fondale spezzoni della città di napoli. Negli ultimi secondi si vede uno che le somiglia alquanto. È davvero  lei o fui ingannato?

  5. Giordamas

    Sono d’accordo su molti punti di questa critica, ma questo, più che essere merito tuo è demerito della fesseria di chi ha governato il PD, sono d’accordo sulle conclusioni, non sui ragionamenti, nel senso che, per esempio, a quanto hai scritto nel 3, nel 7 e nell’8, ci sarei arrivato ragionando in tutt’altra maniera. Soprattutto sul punto 1, in quanto chiamato in causa, mi sento in dovere di dire che col cavolo che lo sapevano tutti (“l’averlo sempre detto io, a posteriori” è una dei motti italiani più stronzi e di maggior successo): pochi mesi fa il PdL era morto e il PD avrebbe avuto la possibilità di vincere con largo margine, senza aver la necessità di governare con Berlusconi, non era scontato nulla. In ogni caso, dato che votare è un atto politico che dà maggiore legittimità ai critici piuttosto che non farlo, rivendico il fatto d’aver votato il PD, perché ha professato, fino a pochi giorni fa, i valori politici che mi rappresentano. Lasciami aggiungere che se mai la Sinistra in Italia avesse preso i voti necessari per governare da sola (senza dover sempre rimediare in giro un Mastella o un Marini), tante cose non sarebbe stata costretta a dirle.

    In ogni caso, non ho letto una sola cosa in questo post che non fosse profondamente berlusconiana (davvero ho sentito parlare esattamente così i berlusconiani più anziani, accaniti e meno mentecatti, perché non è che a essere berlusconiano hai da essere tutto stronzo per forza, soprattutto gli ex-comunisti ed ex-socialisti che si sono venduti a Berlusconi). Ogni commento rafforzativo al punto 5 sarebbe del tutto pleonastico. Se proprio, però, non vuoi aspettare tre anni per un’ecografia in un ospedale pubblico, ti consiglio di farti un giro in Liguria, Emilia-Romagna, Marche, nelle province di Firenze, Lucca, Pisa e Massa-Carrara, nonché nel Friuli-Venezia Giulia (non grazie agli interventi di Tondo, ma a quelli di Illy). Indovina per merito di quali partiti?

    Comunque, quando scriverai un bel post a difesa dei valori cristiani?

  6. Giordamas

    Lo fa anche grazie al non-voto tuo, che ti credi. Quello ci ringrazia entrambi.

  7. Giordamas

    Ne’, ma che vuoi che ti dica? Se votare è una colpa, sì, sono colpevole, ma in effetti, altre non ne vedo. Non faccio il parlamentare, non mi sono mai candidato a nulla, non ho nemmeno tessere. Cosa vuoi che ti confessi?

    • amlo

      assolutamnete niente. ma accusare me di parlare a posteriori no eh. io ste cose le dico da sempre. e mo che sia colpa del mio non voto se letta ha fatto quagliariello ministro questo no. sono cazzi del pd, non miei. io al massimo posso sbraitare, ma col cazzo che mi accollo le colpe di bersani.

  8. Giordamas

    Tu, da una vita, critichi culturalmente il PD di aver sostanzialmente tradito i valori antichi del PCI berlingueriano, in nome di una scialba social-democrazia, venata di “liberismo” e superficialità. Su molte cose, hai perfino ragione e non ho mancato di riconoscertelo.

    Ma non hai mai scritto che fosse scontato che il PD, una volta votato, avrebbe fatto l’accordo di governo con Berlusconi, proprio perché non lo era affatto; semmai hai criticato la volontà che Bersani manifestava di cercare un patto di governo con Monti (cosa verso la quale, se me lo concedi, sono stato critico anch’io – ciò che criticavo nei tuoi strali verso Monti era l’attribuirgli troppa importanza strategica, in quanto è sempre stato solo e soltanto lo spaventapasseri delle colpe politiche del Centrodestra tutto e di quel Centrosinistra che non ha fatto una più netta opposizione a Berlusconi prima, ha subito più che orientare il governo tecnico e i think-tank di Repubblica e CorSera poi; ho sempre saputo che Monti avrebbe fatto la triste fine che ha fatto, a prescindere da come poi ha governato, ma tu lo chiamavi Pazuzu, spostando l’attenzione, verso il “dito-Monti” dalla “luna” dei berlusconiani che rimanevano la maggioranza di governo, come hanno fatto i giornalisti di Libero e de Il Giornale).

    Se poi, non ti vuoi accollare le colpe di Bersani (e chi ti ha chiesto di accollartele? io ti ho detto che la tua astensione ha comunque favorito il crearsi di questa situazione, quanto il mio voto al PD), perché dovrei farlo io? Mica mi consulta Bersani quando prende una decisione, io nemmeno l’avrei voluto candidato primo ministro, avendo votato altri alle Primarie, ho votato PD perché era il partito meno lontano dalle mie idee e continuo a dirlo. Idee che la dirigenza ha tradito. Non ho dato loro mandato di fare questo. Critica pure le mie posizioni e i miei pensieri, in fondo è vero che alla fine, nella storia rimarrà che io, elettore, ho commesso uno sbaglio (ma come saperlo prima?), ma non pretendere che io mi senta in colpa per ciò che penso del mondo.

    Infine, tu dici che se Letta ha fatto Quagliariello ministro sono cazzi del PD e non tuoi. Perché? Tu dove vivi? Se vai all’estero e ti domandano “ma come mai Quagliariello ministro” e tu dicessi “non sono affari che mi riguardano”, pensi che ti prendano sul serio? Pensi che le riforme che potrebbero fare Alfano, Lorenzin, Quagliariello non possano avere riflessi sul tuo stile di vita? Saranno anche fatti tuoi.

    • amlo

      te lo spiego con un esempio: siamo su un aereo, e io sono tra i cento passeggeri. berlusconi dice che vuole guidare, ma tutti sappiamo che non è capace. perfetto, tutti gridiamo no lui no. poi arrivate voi, dite allora guida bersani, anche se è chiaro che non sa guidare. berlusconi dice vabbe’, facciamo guidare lui, e tu e gli altri passeggeri dite sì sì che bello e piazzate guardie armate alla porta. io che cazzo devo fare? sono sull’aereo, che VOI che siete la maggioranza avete messo in mano a uno palesemente incapace. io posso urlare, ma voi siete di più. che mi resta? spararvi in testa a uno a uno? no. e allora? mi devo prendere pure le critiche tue mentre precipitiamo perché non ho impedito a berlusoni e bersani di guidare?

      e per quanto riguarda le cose, sì IO L’HO DETTO PRIMA ECCOME. se poi vuoi una previsione da mago di arcella, te la faccio: voteranno tutti insieme per i soldi a quelle che loro chiamano MISSIONI DI PACE. scommettiamo oppure aspetti di fidarti, che so, di civati? della puppato? della serracchiani, che sta dove sta perché l’hanno voluta letta e franceschini? arriveranno restrizioni nel mercato del lavoro, berlusconi sfangherà i processi e resterà eleggibile.

      e ps. il pci di berlinguer mi faceva cacare uguale.

      • Giordamas

        Il discorso, efficacemente espresso con l’esempio dell’aereo, ha due punti di deboli.

        Il primo è: ma tu hai mai proposto qualche altro pilota precedentemente? Se tu, con altre persone, magari le molte persone che seguono questo blog e qualcun altro ancora, aveste proposto per tempo un’alternativa, facendo un partito o sostenendone un altro, oggi magari minore, ma più vicino alle tue (alle vostre) convinzioni politiche, sei sicuro che questa non sarebbe stata mai presa in considerazione da nessuno a prescindere, visto che NON ci sono guardie armate? No, tu hai rifiutato sempre di misurarti nel gioco, chiamandolo subito truccato (quasi un “Nolo sulere acerbam”) e così hai deciso di non contare nulla, purtroppo. La maggioranza dei fessi e dei pazzi che non hai mai realmente sfidato finisce sempre per contare, mentre tu te ne stai buono, zitto e fatalista al tuo posto nello stesso aereo.

        Il secondo problema è: io ho visto il precipizio in cui stiamo cadendo e, per motivi diversi dai tuoi, sento che quanto si stia configurando politicamente nel paese non mi rappresenta e mi sembra terribilmente dannoso, sicché, continuando a mettere via soldi, mi preparo a prendere un paracadute e scappare dall’aereo. Come mai tu preferisci continuare a precipitare nell’aereo? Non è che, sotto sotto, ci speri? E quando ben bene l’Italia sarà cascata, cos’hai intenzione di fare?

        Poi, sul Mago di Arcella, è facilissimo crederti quando dici che andranno in Siria: la cosa, dati gli interessi di Finmeccanica, quasi trascende il libero orientamento di PD e PDL, perché i partiti muovono ogni settore economico del paese e certi uomini della finanza e dell’impresa, cavalcando i partiti, controllano tutto (com’è sempre stato dal Dopoguerra in poi). Io te ne faccio una più “ardita”: il governo Letta cade tra un mese o due al massimo perché il PdL toglie il voto, si torna alle elezioni e il PdL le stravince perché sarà visto come l’unica formazione stabile. Quando il parlamento sarà nettamente di centrodestra, Napolitano si dimetterà. Verrà eletto a succedergli Berlusconi a colpi di maggioranza, con Alfano premier e Brunetta all’Economia. Faranno prima le riforme che servono a Berlusconi, poi introdurranno il presidenzialismo, quindi faranno una manovra finanziaria al mese perché non hanno la più pallida idea di come far funzionare il paese senza IMU e senza patrimoniali. Allora aumenteranno l’IVA e le imposte sui consumi come ha sempre fatto il Centrodestra. Così i dipendenti pubblici rovinati cominceranno ad ammazzare gli avvocati, i notai e i liberi professionisti in mezzo alla strada. Brunetta, come Tremonti prima di lui, pagherà per tutti e poi, chissà, nel casino generale, sarà la volta buona che l’esercito piduista lo fa ‘sto cazzo di tanto paventato colpo di Stato. Tutto questo entro il 2015.

        Io, intanto, spero di essere già altrove nel frattempo. Tu?

        • amlo

          e lo sapevo che si andava a finire là. la colpa è sempre mia, perché o voti i cialtroni, o voti i meno cialtroni ma sempre cialtroni oppure DEVI FONDARE un partito. la colpa non è dei partiti, è vostra, che di questi partiti vi accontentate. Tu evidentemente hai la possibilità di scapapre da questo paese: io e molti altri no. vuoi per mancanza di specializzazione, vuoi per amncanza di denaro, vuoi per l’età avanzata. per me fai bene, altroché. e io non sto ZITTO al mio posto. l’unica cosa che posso fare è STRILLARE, e strillo. scrivo, faccioq uello che so e che soprattutto posso. e credimi, farebbe bene alla mia vita e al mio portafoglio comportarmi in maniera più adeguata, più in linea.

          • Giordamas

            La colpa è nostra, sì, non tanto perché ci accontentiamo di questi partiti, ma perché siamo in media molto mediocri. Ma se la barca è questa, o la cambi o ti accontenti. Questo è il punto.

  9. Bernardo Cap

    All’elettore del Pd, evidentemente, piacciono le figure di merda di sponda. 

    • all’elettore del PD piace sentirsi in odore di fascismo, accerchiato dalle lobby (anzi dalle “lòbbies”), strangolato dai poteri forti, assediato dall’ignoranza ed in minoranza.

      per questo vota PD, per fare in modo che questa condizione lo possa indignare ad libitum, e l’indignazione, insieme alla musica folk, sono le uniche cose che lo fanno sentire vivo.

      • Bernardo Cap

        Hai detto bene, fascismo, basti guardare questo Governo. Nomine da far tremare i polsi.
        Pensa al Ministero degli Interni: nel 2008, seppur con una maggioranza straripante (grazie a Water Veltroni), Berlusconi non ebbe il coraggio mettere su quella poltrona così importante uno dei suoi fedelissimi. Il Pd non si è posto proprio il problema di trasformare la Polizia di Stato di fatto in Polizia Privata, nè un dissenso, niente.
        E tralascio il sostegno incondizionato ed entusiasta ad un Governo Monti di ultradestra, che poteva benissimo reggersi sulla maggioranza suddetta (il problema era Berlusconi, si pensi al “che fai, mi cacci” che spaccò la coalizione).Â
        Io però credo che il PD odi il suo elettorato, il quale di rimando si ostina a difendere scelte di una meschinità assoluta.  Un esempio: Franceschini, uno che da Segretario riuscì a fare peggio del suo predecessore (e ho detto tutto), uno che è stato contestato duramente, uno che insomma al popolo della sinistra sostanzialmente FA SCHIFO AL CAZZO. In un altro Paese la dirigenza avrebbe recepito il messaggio e l’avrebbe allontanato. Il Pd NO. Lo premia, lo fa ministro. Per meriti sul campo.

  10. dirty

    l’elettore del PD è di un perbenismo ovvio, imbarazzante e mortificante!!

  11. Giulio Farella

    Pure io sono uno di quelli che se in un governo stanno un sacco di portatrici di utero e/o gente con la pelle di colore diverso ma il suddetto governo è il più laido inciucio a favore del Potere capitalistico/finanziario non solo il suddetto governo mi fa cagare uguale, ma mi sento pure pigliato per il culo.
    Comunque, l’inciucione era venuto fuori anche quando c’è stato da salvare il conto in Lussemburgo dei Riva con la scusa della produzione di acciaio, quella merda del decreto salva-ilva.
    E la maggior parte delle intercettazioni telefoniche dell’indagine Ambiente Svenduto riguardano il PD e il “combagno” Nichi.
    giusto per chiarirsi, eh.

  12. Giordamas, io ho votato Ingroia (e oggi RC si è sciolta). Come la mettiamo a nome? Ho votato un partito che mi sembrava in sintonia con le mie idee politiche. Fine delle botte a muro? Amen (anche se non so quanto abbia contato il “voto utile” a Sel ma tant’è, è andata così e RC ha fatto errori che ha pagato, peraltro l’unico che non paga le sue colpe è proprio il PD che continua a egemonizzare i voti della sinistra, inspiegabilmente, che cazzo, Schroeder non prese una scoppola? Jospin non fece la fine delle botte a muro alle presidenziali del 2002? Possibile che solo in Italia facciamo ancora parlare D’Alema?). Ma almeno non ho votato chi aveva sostenuto un governo di destra alleandosi con Berlusconi e facendosi le foto nel salotto tutti insieme appassionatamente, che teneri.

  13. Ah, le imposte indirette le aumentò anche San Tommaso Padoa Schioppa, se non erro, ma non vorrei dire una fesseria quindi qui lo dico e qui lo nego.