Daje Roma.
Chi vive a Roma lo sa: non ci sono i soldi. Per niente. I soldi mancano ma servono. Eppure non ci sono. Il sindaco gira in bici per risparmiare, ma lo stato malvagio blocca i trasferimenti di denaro alla città e quindi, indovinate, mancano i soldi. I soldi. Ci sono, i soldi? No, i soldi non ci sono. Per questo Roma funziona male, perché non ci sono i soldi. E poi, c’è il buco nel bilancio che è colpa di Alemanno, e quando c’era Alemanno era colpa di Veltroni, che prima ancora era colpa di Rutelli, quindi quei pochi soldi che ci sono vanno a risanare il buco nel bilancio e per il resto, aho’, dovete abbassare il vostro tenore di vita, che diciamocelo, era troppo alto. Sciampagnoni di merda che non siete altro.
Vi eravate abituati alle scuole con i bidelli? E chi cazzo siete voi per pretendere dei bidelli, che in fondo sono solo dei servitori, dei camerieri? Non c’è una lira, bambole.
Pensavate che i vostri figli avessero diritto, che so, a delle aule decenti nelle quali trascorrere le loro giornate? Beh, chi cazzo vi credete di essere?
Non ci sono i soldi per ridipingere UNA SOLA aula, cari miei. Per fortuna c’è chi fa del bene a questa vecchia, cara, sconosciuta città. Questo giovane regista, questo Sorrentino, che ha vinto un Oscar facendo conoscere alle genti un monumento che il mondo ignorava: il Colosseo. Però non è romano, è napoletano: come se fa? E che ce vo’, daje, un po’ di iniziativa, no? Lo facciamo cittadino onorario, no? Tanto, che ci vuole, è a costo zero, no? Gli diamo un bel certificato, un foglietto, lo invitiamo in Campidoglio, un vermuttino, due pastarelle ed è finita lì.
E infatti:
Incarico per opere di montaggio e smontaggio balaustra in aula Giulio Cesare in occasione del confermento di cittadinanza onoraria a Paolo Sorrentino: euro 2.391,20
Fornitura di UNA pergamena in occasione del confermento di cittadinanza onoraria a Paolo Sorrentino: euro 1. 189,50
Fornitura di un cocktail per circa 350 persone in occasione del conferimento di cittadinanza onoraria a Paolo Sorrentino: euro 7.942*
Ora, io sono d’accordo che sono spese necessarie. Ti pare che viene un premio Oscar a trovarti a casa e tu non inviti quelle due o trecento persone? Che vogliamo fare, la figura dei montanari? E la pergamena, fatemi capire, la vogliamo stampare col pc dell’ufficio? Dobbiamo apparare una figura di merda, fatemi capire? Abbiamo capito che non ci sono i soldi, ma come si dice, quanno ce vo’ ce vo’, daje!
E se qualcuno ti dice che con quei soldi ci potevi pittare una scuola, tu ridi e dici: eh, come se fosse così facile, e poi che risolvi pittando UNA scuola? Mi pare giusto: o tutte o nessuna, che so’ ‘sti favoritismi del cazzo? Dite che con diecimila euro si aggiustava il bilancio di Roma? No, vero?
E allora zitto e nun rompe er cazzo.
Non sia mai che ce rovini er cocktail.
*dati pubblici del Comune di Roma reperibili sul sito ufficiale
22 euro a cocktail mi sembra un ottimo prezzo.
se ti fanno pure una pugnettella direi di sì
Genio!
genio mica tanto. è tutto sul sito del comune
no ma lei diceva genio a Sorrentino
Giusto