I 10 Peggio Maschi In Palestra.

1) Il Ricchione Etero. Si presenta in palestra alle dieci di mattina vestito come a Priscilla reggina del deserto però truccato peggio. Prima di allenarsi si fa la doccia, si trucca e si aggiusta i capelli per venti minuti. Poi si guarda allo specchio un quarto d’ora i suoi tatuaggi da femmina, tipo delfino o impronta di labbra col rossetto, poi manda venti messaggi alla fidanzata, si veste con una tuta che non sfigurerebbe addosso a Rosa Fumetto. si fa cento foto allo specchio, le posta su facebook e su twitter, poi va in sala  a fare lo svenevole con l’istruttore tacchinandolo con la scusa che lui è etero e stanno parlando di femmine che si chiaverebbero. Se solo non stesse tutto il tempo a  guardare il pacco dell’altro ci potresti pure credere.

2) Il Ricchione Ricchione. Arriva pure lui alle dieci, vestito normale tipo nu gins e na maglietta. Educatissimo, saluta tutti, fa due battute, si guarda fugacemente allo specchio, spegne il cellulare, si mette un paio di pantaloncini e una canottiera a uso Giacinto Facchetti quando giocava a  pallone e si va ad allenare. In sala, nonostante l’istruttore metrosexual (è inglese, significa ricchione accovato) gli batta palesemente i pezzi, se ne fotte e pensa a farsi le sue serie in grazia di dio, tanto lui,a  differenza dei metrosexual femminielli, la sera non deve far vedere agli amici che gli piacciono le femmine.

3) Il Pompato Chiatto. Questo è uno che a un certo punto gli è presa la fissa dei pesi, però ha continuato a mangiare a uso puorco, quindi i muscoli se li è pure fatti, ma se li sta crescendo sotto una bella coltre di grasso a uso orso prima del letargo. Per questo spesso cerca di spostarsi sul sollevamento pesi, dove essere chiatti è quasi la regola, ma comunque non ce la fa e rischia ernie a volontà nonché enormi figure di merda perché appena supera la soglia dei cento chili ad alzata gli partono delle perete spaventose, tra le risatine femminee degli etero presenti in sala.

4) Il Cretino Degli Integratori. Questo imbecille qua ti punta già dallo spogliatoio, guardando schifato la tua pancetta da cinquantenne (che invece scatena fremiti di desiderio negli etero), e quindi ti comincia a prussiare mentre ti alleni, spiando la bottiglietta dalla quale ogni tanto bevi un sorso: è lì che ti salta addosso, chiedendoti cosa stia bevendo. E sei fregato, perché se dici che stai bevendo acqua comincia a scuotere la testa e a muggire, dicendo che ti servirebbe un integratore buono, ma non quelli che vendono, ma quello che fa lui, a base di aconito, belladonna, vainiglia, semolino, occhi di lucertola e ali di pipistrello. Si offre anche di regalartene un otre, e quando tu rifiuti se ne va offesissimo a leggersi il blog di Grilo sullo smartphone invece di allenarsi.

5) L’Imbecille Col Taccuino E Il Cronometro. Tra tutti i cretini, questo sembra il più innocuo, ma non lo è, perché ricordatevi che più cretinaggine sta in giro peggio è, e questo aumenta di molto la media. Lo scemo ha dalla sua il fatto che effettivamente non sta messo male, però onestamente l’impegno che ci mette pare un pochetto eccessivo. Arriva col libricino sul quale segnare le serie di esercizi, si accomoda sulla macchina, si allena, poi passa tre ore a segnare il tempo, l’umidità dell’aria, le previsioni meteorologiche, la ricetta della pasta coi cocozzielli, poi riguaarda il cronometro, scrive due capitoli di un romanzo epistolare, un trattato su come addomesticare gli alligatori e poi fa la seconda serie di pettorali. In sostanza una seduta di allenamento gli dura nove ore e una quintalata di carta.

6) Il Viecchio Che Si E’ Appena Fidanzato Con La Straniera Giovane. Già questo è doppiamente cretino prima ancora di varcare la soglia della palestra, perché che cazzo ti fidanzi a  fare con una polacca di trent’anni, vai direttamente a mignotte scusa, e poi perché anche ammesso che ti sei fidanzato, secondo te quella sta con te perché perché tieni il fisichetto, ia’ non facciamo ridere i pollastri per favore. Fa una serie di addominali, rischia tre volte l’ictus e poi chiama la polacca dicendo amore sai ho fatto gli addominali, scusa ma perché parli così? Hai qualcosa in bocca? Stai facendo colazione?

7) Il Ritardato Che Fa Alimentazione. Dovete sapere che quando arrivi a un certo livello, in palestra. è come a Scientology ma più cretina, e il livello di stupidità più alto viene raggiunto, appunto, dal Ritardato Che Fa Alimentazione. Una volta che decidete di andare in palestra alle otto di mattina che tenete tempo e salute, se beccate questo qua in giro scappatevene subito, soprattutto se vedete che in sala si è portato una borsa dall’aspetto strano, perché da quella borsa comincerà a tirar fuori contenitori di plastica che, aperti, le armi chimiche di Saddam contro ai curdi je spicciano casa, perché di solito pollastro fetente bollito la sera prima, riempito di spezie puzzolenti per insaporirlo e chiuso ermeticamente al fine di far sprigionare una nuvoletta di gas tossico all’apertura, dodici ore dopo, allo scopo di farvi vomitare la lasagna di Santo Stefano.

8) L’Idiota Jane Fonda. Questo qua potrebbe sembrare un Etero Ricchione, in realtà è soltanto un cretino mezzo piecoro. Arriva saltellando come una ninfa dei boschi, con scaldamuscoli direttamente dagli anni 80 e scarpette rosa,  un’inutile fascia per i capelli, leggings e spalline sotto al maglietta, insomma un misto tra Pat Benatar e Lino Banfi, tiene una lezione ai culturisti presenti in sala sui danni del lavoro anaerobico e sulla bellezza, la leggiadria e i benefici dell’aerobica, dallo step al jazzercise (qualunque cosa significhi e comunque si scriva), poi va in sala, aspetta che l’istruttrice lesbica e anoressica faccia partire la musica, lancia un gridolino, inciampa  e si strafaccia a terra.

9) Lo Stronzone Alessandro Magno. Voi entrate in palestra alle sette meno un quarto di mattina e vi guardate intorno: nessuno, e tirate un sospiro di sollievo, forse stavolta riuscirete ad allenarvi in pace. E invece arriva lui,  Lo Stronzone Alessandro Magno. Questo caso inumano deve il suo nome scientifico alla sua propensione ad occupare ogni spazio a lui accessibile, specialmente se si tratta di spazio altrui. Esso infatti si piazza sulla panca per pettorali al centro della sala e comincia a disporre sulle altre panche, occupandole, i seguenti oggetti: cellulare (e una), bottiglietta acqua frizza (e due), bottiglietta integratori (e tre), snack dietetico (e quattro), chiavi di casa (e cinque), chiavi della moto (e sei). Ovviamente se glielo chiedete è dispostissimo a spostare le sue cose, ma comunque vi obbligherà a un’ estenuante serie di scusa, gentilmente chitastramuorto, potresti cortesemente? che vi intossicherà la giornata, come se ce ne fosse stato bisogno.

10) La Volta Che Amo’ Maronna E Che Sfaccima Di Panza Che Ho fatto Vedi Qua Sembro A Pecci tale E Quale Quando Giocava Nel Napoli Ua’ Amo’ Te Lo Ricordi A Pecci E Che Panza Vedi Qua Maro’ E questa E’ Colpa Tua Che Cucini Come A Mammeta Basta Ho Deciso da Domani Vado In Palestra Ia’ Che Cazzo Tieni Da Ridere Che Ti Credi Che Non Posso Andare In Palestra Guarda Che Io Ho Sempre fatto Sport Non Ti Ricordi? E Che CI Azzecca Che Erano Trent’Anni Fa Che Ti Credi Quello Il Muscolo Rimane In Fondo Sono Ancora Tonico Tie’ Senti Tocca Qua Ia’ Come Sarebbe Pare Di Toccare Nu Purpo Tocca Bene Vedi Come E’ Duro Ha Ha Ha Che battuta Di Merda Non CI Esiste Il Viagra Per Questi Muscoli Qua Ia’ E Mo’ Che Tenesssi Da Dire Ma Vafammocca Mo Esco E Mi Vado  A Iscrivere Vuo’ Vre’? Niente da dire, vostra moglie è una cacacazza professionista, ma stavolta tiene ragione lei, dove vi avviate, statevi a  casa vostra almeno sparagnate.